Tema 2.1

Premessi brevissimi cenni sulla disapplicazione del giudice penale, ci si soffermi sulla sindacabilità ai fini della sussistenza del reato di cui all’art. 14 comma 5 bis del d. lgs.n. 286/98’ del vizio di mancanza di motivazione da parte del giudice penale.

Espulsione dello straniero, decreto prefettizio eseguito dal questore con accompagnamento o trattenimento presso il centro di permanenza se non è possibile ordine di lasciare il paese entro cinque giorni dalla ricezione.

Ammissibilità di disapplicazione, no perché è provvedimento vincolato che dipende a monte dal provvedimento prefettizio.

Critica, non è vincolato in quanto la legge indica i presupposti affinché sia emanato e non può essere emanato in loro assenza.

Prova di resistenza in relazione all’art. 3 della l. 241/90’ ne sono esclusi atti generali e normativi o altre deroghe non questo.

Patologia, non trattasi di nullità ma di annullabilità.

Vizi della motivazione nel giudizio amministrativo, è prevista la possibilità di sanatoria giudiziale della motivazione e comunque l’annullamento è precluso se nella sostanza il provvedimento è giusto, ruolo formale della motivazione.

Differenze nella disapplicazione del g.o. soprattutto penale, deve vagliare la tipicità della fattispecie e inoltre per istituti collaterali come l’arresto in flagranza manca la possibilità di una integrazione della p.a.

Modo di essere della motivazione, non deve parafrasare la legge ma deve indicare la presenza delle condizioni di fatto o di opportunità per cui non era possibile percorrere le prime scelte.