Il principio di rotazione nell’affidamento in concessione: legittimità dell’esclusione del gestore uscente dagli inviti per la prima concessione, tutela del concorrente secondo in gara in caso di mancato rispetto della regola di rotazione.
Art. 164 c., applicabilità anche alle concessioni del titolo II del codice e anche dell’art. 36 sulla base di valutazione della compatibilità, art. 30 richiamato implicitamente in relazione al principio della libera concorrenza
Alternative, o mancato invito o invito come eccezione alla regola congruamente motivato
Legittimità costituzionale della norma, coerente con l’art. 3 perché riequilibra le dinamiche della gara, con il 41 in quanto implementa la libera concorrenza, con il 97 in quanto favorisce l’efficienza e l’economicità
Tutela in caso di mancato rispetto da parte della stazione appaltante e vittoria del gestore uscente invitato, annullamento della aggiudicazione e della intera gara con effetto conformativo per la successiva che non viola l’art. 34 II comma in quanto l’interesse legittimo è attualmente violato.
La possibilità di chiedere lo scorrimento della graduatoria e l’assegnazione della concessione, non possibile se non è avvenuta la stipula del contratto come previsto all’art. 124 del codice che condiziona alla pronuncia del giudice dell’inefficacia dello stesso incidentalmente.